Robert Lee Frost (1874 – 1963)
Robert Frost nacque a San Francisco, figlio di Isabelle Moodie, scozzese, e
William Prescott Frost Jr., un discendente dei coloni che giunsero nel New
Hampshire nel 1634.
Frost visse in California fino all'età di 11 anni. Dopo la morte del padre si
spostò, con la madre e la sorella, nel Massachusetts, presso la casa dei nonni
paterni. Si iscrisse al Dartmouth College nel 1892, e più tardi ad Harvard, ma
non prese mai una laurea regolare. Si dedicò a numerose occupazioni dopo aver
lasciato la scuola, lavorando come insegnante, calzolaio ed editore dell'opera
"Sentinel" di D. H. Lawrence. La sua prima poesia, "My Butterfly", fu pubblicata
l'8 novembre del 1894, nel quotidiano "The Indipendent".
Nel 1895, Frost sposò Elinor Miriam White, che diventò la più grande fonte
d'ispirazione per le sue poesie fino alla sua morte, avvenuta nel 1938. La
coppia si trasferì in Inghilterra nel 1912, dopo il fallimento della loro
fattoria.
Fu all'estero che Frost incontrò e fu influenzato da numerosi poeti
contemporanei britannici come Edward Thomas, Rupert Brooke e Robert Graves.
Mentre si trovava in Inghilterra, Frost strinse amicizia con il poeta Ezra
Pound, che lo aiutò a promuovere e pubblicare i suoi lavori. Nel 1915 Frost
ritornò negli U.S.A., aveva già pubblicato 2 raccolte complete: "A Boy's Will" e
"North of Boston", e la sua reputazione si affermò completamente. Negli anni '20
fu il più celebre poeta in America, e con ogni nuovo libro la sua fama e i suoi
onori (inclusi i suoi 4 premi Pulitzer per la Letteratura) crebbero.
Le sue opere sono principalmente associate con la vita e i paesaggi del New
England; sebbene fosse un poeta che utilizzò forme e metrica tradizionali,
rimase distaccato dai movimenti letterari e dalle mode del suo tempo.
Morì a Boston, nell'inverno del 1963.
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