Logos Multilingual Portal

Select Language



UGO OJETTI (Roma 1871- Firenze 1946) 
Fu scrittore, saggista, giornalista. Iniziò nel 1898 la collaborazione, come critico d'arte, con il Corriere della Sera; poi, per un breve periodo (1926-27) ne divenne direttore.
Ideò e organizzò importanti mostre d'arte e numerose imprese editoriali fra cui le collezioni Le più belle pagine degli scrittori italiani scelte da scrittori viventi e I classici Rizzoli. Dal 1904 al 1908 collaborò a L'Illustrazione Italiana
Fondò e diresse le riviste d'arte Dedalo(1920-33), di letteratura Pègaso(1929-33), di lettere, musica e arte Pan (1933-35).
Direttore della sezione Storia dell'arte medievale e moderna (1925-29), membro del Consiglio direttivo della Enciclopedia Italiana (1925-33).
Nel 1930 fu nominato accademico d'Italia.

Opere principali:
Alla scoperta dei letterati (1895);
I capricci del conte Ottavio, voll. 2 (1908-09);
Ritratti d'artisti italiani, voll. 2 (1911-23);
I nani tra le colonne (1920);
Raffaello e altre leggi (1921);
La pittura italiana del Seicento e del Settecento (1924);
La pittura italiana dell'Ottocento (1929);
Cose viste, voll. 7 (1923-39);
Atlante di storia dell'arte italiana, voll. 2 (1925-34).


links:
alcuni aforismi

chini dubita d\'iddru stessu mustra ru primu signu i \'ntelligenza
unu d\'i vantaggi d\'u piacire supa u dulure è c\'a du piacire ci pu\' di\' basta